Bonus Asilo Nido e bonus per forme di supporto presso la propria abitazione

Il Bonus Asilo Nido consiste in un contributo erogato dall’INPS per 11 mensilità volto a sostenere i genitori nel pagamento delle rette degli asili nido, sia pubblici che privati.

A fronte di singoli documenti di spesa mensile, correttamente intestati al richiedente e inoltrati all’INPS, l’Istituto provvede al rimborso su conto corrente di un importo che varia in base all’ISEE, qualora presentato.

In caso di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche che impediscono la frequenza di un asilo nido, è possibile richiedere un analogo bonus per forme di assistenza domiciliare.

Perché rivolgersi a noi

Il Patronato ACLI offre consulenza e assistenza nella compilazione e invio telematico della domanda.

Domande frequenti

Quando posso presentare la domanda? Quanto tempo ho per allegare i documenti di spesa?

La domanda può essere presentata dall’inizio dell’effettiva frequenza dell’asilo (in genere settembre) a fronte della presenza del primo documento di spesa. Gli allegati dei documenti di spesa relativi ad una determinata annualità possono essere effettuati fino al primo aprile dell’anno successivo. Si ricorda tuttavia che la domanda è da ripresentare ogni anno solare, pertanto, a gennaio sarà necessario recarsi nuovamente al Patronato col primo documento di spesa.

A quanto ammonta il rimborso?

L’importo varia in base all’ISEE: in possesso di un ISEE inferiore a 25.000 l’importo massimo annuo è 3.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,73 euro per 11 mensilità); per ISEE tra 25.001 e 40.000 è 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità). Per ISEE da 40.001 o in assenza di attestazione ISEE l’importo massimo è 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).

Nella lista documenti c’è scritto ‘numero di protocollo dell’autorizzazione, data e ente di rilascio’: cosa si intende? Chi me lo fornisce?

Ogni asilo nido privato dev’essere autorizzato ad esercitare la funzione di nido (in genere dal Comune, dalla Regione o dall’ASL). Ogni asilo ha quindi un documento di autorizzazione. Sono dati che può fornire direttamente l’asilo, non serve il documento effettivo: è sufficiente essere in possesso della data di rilascio, l’ente che lo ha rilasciato e il numero di protocollo dell’autorizzazione.