Verifica contributi e riscatti

Per individuare le possibilità di pensionamento o il trattamento previdenziale più favorevole è opportuno studiare attentamente la propria posizione contributiva.

Per fare ciò, oltre a verificare i propri contributi, è possibile presentare domande di ricongiunzione per contributi versati in casse diverse da quelle in cui si è attualmente iscritti, richiedere accrediti di contribuzione figurativa, come per esempio per il periodo del servizio militare, presentare domande di riscatto, quale per esempio la domanda di riscatto di laurea che dal 2019 può essere calcolato anche in maniera agevolata, oppure richiedere l’autorizzazione per effettuare versamenti volontari.

Perché rivolgersi a noi

Il Patronato ACLI è a disposizione per una consulenza su misura e per darti tutte le informazioni e il supporto necessari per le valutazioni del caso specifico e l’invio delle necessarie domande.

Domande frequenti

Una mia amica mi ha detto che posso recuperare i contributi delle mie maternità, è vero?

Le lavoratrici in possesso di almeno 5 anni di contributi da dipendente possono richiedere all’INPS l’accredito gratuito della contribuzione figurativa corrispondente alle maternità avute al di fuori del rapporto di lavoro. In presenza degli stessi requisiti è inoltre possibile richiedere il riscatto oneroso del congedo parentale per le maternità avvenute al di fuori del rapporto di lavoro.

Mio figlio si è appena laureato e vorrebbe riscattare la propria laurea, cosa deve fare?

A partire da gennaio 2019 è possibile, anche per coloro che abbiano già iniziato a lavorare e siano iscritti ai fondi di previdenza obbligatoria gestiti dall’INPS, richiedere di riscattare la laurea con un sistema di calcolo dell’onere agevolato. I periodi oggetto di riscatto devono appartenere al corso legale di studi e rientrare nel sistema di calcolo contributivo. Il Patronato ACLI è a disposizione per un’eventuale consulenza e per la presentazione della relativa domanda all’INPS.

Mi è arrivato oggi il provvedimento di ricongiunzione dall’INPS, ma non so cosa fare. Mi potete aiutare?

Entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento di ricongiunzione è necessario valutare se accettare o meno l’eventuale onere dandone comunicazione all’INPS. Per farlo è opportuno rivolgersi al Patronato ACLI al fine di verificare anche la completezza del provvedimento notificato.